27 luglio 2022 luna nuova, per chi non lo sapesse significa assenza della stessa in quanto completamente buia, ideale per quello che volevo fare 😉
Da dove siamo partiti il cielo era sereno cosi come lo davano su in valle, per cui, attrezzatura fotografica e tenda al seguito e via, arrivati sul posto, dopo un pomeriggio a curiosare qua e di là con una meteo abbastanza favorevole, iniziamo ad inerpicarci sui 51 tornanti della S.S. 36, notando i vari invasi paurosamente bassi, giunti a Monte Spluga ecco venirci incontro una bel acquazzone che ci costringe al riparo ed a pensare: e adess se fém ?
Niente, nel attesa siamo scesi alla latteria dove abbiamo acquistato alcuni “viveri” di conforto per la sera, dopo di che siamo ritornati su al lago dove abbiamo cercato un luogo idoneo al bivacco notturno, nel rigoroso rispetto del posto, degli animali e della natura, piazzando la nostra tendina e valutando una piccola altura sia per il riparo della stessa che per piazzare il cavalletto 🙂
Ed ecco che alle ore 20:30 circa, iniziava a soffiare il classico vento dello Spluga che in men che non si dica ha liberato tutto il cielo dalle nuvole che insistevano sulla piana, una fantastica finestra oscura durata circa 2 ore che mi ha permesso di vedere ad occhio nudo e di fotografare la “regina del cielo”, purtroppo alle 23:30 ho dovuto terminare gli scatti in quanto ritornava a diluviare e nonostante ciò la nostra Quechua 2 seconds ha tenuto benissimo, come al solito, facendoci dormire di gusto fino al mattino, quando venivamo svegliati da un timido sole, cafferino, torta fioretto… ” E non ho altro da dire su questa faccenda. cit.” 😀
A voi gli scatti della giornata ma soprattutto della Regina.